La Tradizione Himalayana

Lo Yoga è un’antica scienza di autorivelazione che conduce alla realizzazione della propria vera natura. E’ una scienza che continua a vivere, poiché vi sono ancora oggi maestri e saggi viventi che insegnano per diretta conoscenza.
“Yoga karmasu kaushalam” – “Yoga è abilità in azione” – Bhagavad-gita II:50

Per millenni le montagne dell’Himalaya sono state la casa dei saggi. Questi grandi saggi hanno vissuto e tramandato la conoscenza degli insegnamenti yogici ai discepoli che poi, diventati maestri, hanno continuato a tramandare questa conoscenza attraverso un lignaggio ininterrotto fin dal periodo vedico. Milleduecento anni fa, Shankaracharya organizzò i suoi insegnamenti in Cinque centri della Tradizione Himalayana. Da uno di questi nasce la nostra tradizione che è il lignaggio Bharati, collegato agli Shankaracharya dello Shringeri Seat. Bha significa “la luce della conoscenza”, rati “l’amante che è assorbito in essa”; così Bharati significa colui che, amante della conoscenza, viene assorbito totalmente nella sua luce. I metodi e la filosofia della Tradizione Himalayana hanno superato la prova del tempo. Generazioni e generazioni hanno seguito questo sentiero ed è stata costruita una ricca riserva di conoscenza. L’allievo può studiare gli scritti della tradizione e leggere le esperienze dei grandi maestri del passato. Nella Tradizione Himalayana il maestro non si auto proclama guru e invita gli studenti a verificare gli insegnamenti attraverso l’esperienza diretta. Lo scopo primario della Tradizione è risvegliare la fiamma divina che è dentro ogni essere umano e l’obiettivo di ogni studente è di diventare “maestro di se stesso”, arrivando a conoscere il proprio vero sé. E’ compito del maestro, tramite la grazia del guru, aiutare disinteressatamente i discepoli a percorrere la strada che porta all’illuminazione. La Tradizione Himalayana della Meditazione unisce la saggezza degli Yoga Sutra di Patanjali, la filosofia e le pratiche del Tantra, le istruzioni orali e le esperienze iniziatiche, tramandate da una lunga serie di saggi e maestri Yoga, i cui nomi possono essere o non essere conosciuti. La Tradizione non è una semplice combinazione di più elementi, ma un sistema unificato in cui tutte le parti sono collegate tra di loro. Nella Tradizione Himalayana sono contenute le principali dottrine e pratiche di tutti i sistemi di meditazione conosciuti e la maggior parte di questi sistemi ha avuto origine da essa. La Vipassana, per esempio, enfatizza la consapevolezza del respiro; la Meditazione Trascendentale si concentra sulla ripetizione del mantra; i praticanti di Hatha Yoga pongono grande attenzione alla corretta posizione.
Il meditatore della Tradizione Himalayana impara a sedere in maniera stabile e confortevole, si rilassa completamente, pratica la corretta respirazione e, infine, unisce la consapevolezza del respiro al mantra. Possa il lettore ricevere la grazia del Lignaggio Himalayano e aspirare, un giorno, a divenirne un veicolo di trasmissione.